Descrizione

Il Duomo di Santa Maria Assunta, una delle chiese romanico-gotiche più prestigiose d’Italia, fu consacrata nel 1179 da Papa Alessandro II. I lavori continuarono per due secoli, culminando con l’inizio dell’ampliamento nel 1317. Tuttavia, la peste del 1348 interruppe questo ambizioso progetto, lasciando tracce delle colonne e del grande Facciatone come testimonianza di un’opera incompiuta.
L’Esterno e l’Interno
La facciata imponente, in marmo bianco con decorazioni in rosso di Siena e serpentino di Prato, è divisa in due parti. La metà inferiore, in stile romanico-gotico, fu realizzata da Giovanni Pisano. L’interno, dominato dalla bicromia nera e bianca, custodisce capolavori inestimabili, tra cui il pulpito di Nicola Pisano e quattro sculture di Michelangelo nell’altare Piccolomini.

La Libreria Piccolomini e le Statue
La Libreria Piccolomini, costruita nel 1492, custodisce un ricchissimo patrimonio di opere letterarie raccolte da Papa Pio II. Otto statue in bronzo di Domenico Beccafumi adornano i pilastri del coro, sopra cui si trova una copia della famosa vetrata di Duccio di Buoninsegna.
Il Pavimento a Commessi Marmorei
Infine, l’opera più straordinaria custodita all’interno della Cattedrale: il pavimento a commessi marmorei. Quest’opera unica si divide in 56 riquadri che rappresentano la Rivelazione. I riquadri più antichi risalgono alla seconda metà del Trecento, mentre quelli più recenti sono ottocenteschi.