Descrizione

Palazzo Coli Bizzarrini è uno dei più importanti esempi dell’architettura Peruziana, ed unico esempio di Palazzo dei primi del XVI in Siena.
Il Palazzo, si sviluppa su Piazza Gramsci, angolo Via del Cavalerizzo, Via dei Montanini, ed è formato principalmente da due parti ben distinte: “La Fabbrica Nuova” costruita su disegno di Baldassarre Peruzzi (1520) e La Fabbrica Vecchia e cioè un Convento di Suore ed una Torre già esistenti che sarebbero dovute essere poi inglobate nel completamento della facciata e cioè dal progetto di rivestimento delle due strutture.
Al suo interno otto magnifici appartamenti sono a disposizione degli ospiti. Due al primo piano, nella dimora storica, "Le Grottesche" e "Gli Archi"; i rimanenti nelle residenze storiche, al secondo, terzo e quarto piano del palazzo.
Dimore storiche

Le Grottesche è un appartamento di 80mq formato dall'ampio salone “le Grottesche”, una camera matrimoniale con letto a baldacchino e bagno;
Gli Archi, si sviluppa su una superficie di 70mq ed è formato da salone cucina, una camera da letto matrimoniale e una camera da letto con letto francese a una piazza e mezzo e bagno.

Residenze storiche

Cristallo è un appartamento di 70mq situato al secondo piano del palazzo. È formato da un ampio salone, una camera matrimoniale, cucina e bagno con rubinetterie di pregio;
Granato, di 76mq è situato al terzo piano, nella Dimora Nobile. È composto da un ampio salone, una camera matrimoniale, una camera con 2 letti singoli, cucina e bagno;
Rubino, di 90mq è situato al terzo piano, nella Dimora Nobile. È composto da salone con soffitto neo-rinascimentale, camera matrimoniale, bagno e cucina;
Diaspro, di 65mq è situato al terzo piano, nella Dimora Nobile. È formato da un ambiente adibito a salone-cucina, camera matrimoniale con letto del ‘700 e bagno con idromassaggio;
Corniola, di 105mq è situato al quarto piano, nell'attico. È composto da un ampio salone, una camera matrimoniale, un divano letto, cucina e bagno;
Ambra, appartamento di 128mq è situato al quarto piano, nell'attico. È composto da un ampio salone, una camera matrimoniale, una camera con due letti singoli, cucina e bagno;

Cenni storici
Palazzo Coli Bizzarrini già Francesconi è un Palazzo Storico Notificato risalente ai primi del Cinquecento.
La costruzione del Palazzo viene collocata tra il 1520-1527. Il disegno è attribuito a Baldassarre Peruzzi che a detta testualmente di Bono del Monte dei Buondelmonti: ‘Baldassarre Peruzzi fiece la pianta del Palazzo de’Francesconi nel Poggio Malavolti, non terminato ancora, ed il Modello!’
L’incompiutezza fù dovuta al fatto che il Peruzzi accettò la commessa da Agostino Chigi per la costruzione di Villa La Farnesina, decorata poi da Raffaello, a Roma Via della Lungara e poi la commessa come secondo architetto della Fabbrica di San Pietro insieme a Michelangelo che era già il primo architetto dal Papa Leone X.
Dette lucrose commesse distolsero Baldassarre Peruzzi dal compimento di Palazzo de’Francesconi affidandolo ad un suo allievo Arch. Pietro Cataneo.
D’altronde dal 1527 al 1531 il Governo del Nove viene escluso dalle cariche pubbliche. Ciò comportò l’interruzione dei lavori causa le entrate dimezzate e ridotte ad un quarto del Francesconi. Con la riammissione dei Nove al Governo da parte degli Spagnoli. Ci fù la ripresa dei lavori secondo un Progetto non più quello originario ma solo un parziale completamento della costruzione rinunciando al rifacimento della parte già preesistente del lato sud-est del Palazzo (1531-1553).
Infatti l’elemento Araldico presente tra le mensole del cornicione, ancor oggi visualizzabili, appartiene sia allo stemma dei Tolomei che a quello dei Piccolomini (risalenti ai due matrimoni della figlia del Francesconi). Ciò permette di datare con precisione il cornicione intorno al 1539 quando Baptista Francesconi sposa in prime nozze Girolamo Tolomei e nel 1553 rimaste vedova sposa in seconde nozze Girolamo Piccolomini.
Nel 1618 Fabio Chigi nel suo Lodo attribuì il compimento del Palazzo a Pietro Cataneo (allievo del Peruzzi), che sempre professò ‘nel tratto e nella manieristica Palazzo Francesconi al suo Maestro l’architetto senese Baldassarre Peruzzi responsabile del progetto. Le spoglie di Baldassarre Peruzzi sono conservate in una cappella del Pantheon a Roma (a sinistra dell’ingresso).